NUOVI CITTADINI

Promuoviamo la cultura dell’accoglienza e dei diritti civili e umani sui territori in cui siamo presenti, favoriamo la costruzione di reti di relazioni sociali e interculturali perché crediamo nella possibilità di costruire una società più equa, consapevole, aperta, solidale e pacifica. Le attività che Liberitutti svolge per i nuovi cittadini si inseriscono nell’ambito delle politiche e degli interventi di inclusione e accoglienza di migranti, rifugiati e richiedenti asilo. 

Garantire misure di assistenza e di protezione della persona e favorirne il percorso verso la ricerca della propria autonomia sono gli obiettivi principali dei nostri servizi. L’Area Nuovi Cittadini è nata per assicurare la centralità della persona, dei suoi bisogni e dei suoi diritti in stretta sinergia con il territorio che è chiamato ad accoglierla, attivando una relazione arricchente sia per la comunità sia per il beneficiario.

I percorsi di accoglienza e integrazione si articolano in diverse tipologie di servizi e attività, volti al raggiungimento dell’autonomia abitativa, relazionale e lavorativa.

I nostri servizi


Mediazione Linguistica e Interculturale

Liberitutti gestisce servizi di mediazione linguistica, socio culturale e di interpretariato, con un’esperienza decennale nel settore, grazie alla mediazione linguistica per la Commissione Territoriale (CT) della Prefettura di Torino, per i Servizi Sociali della Città di Torino e quella all’interno dell’ASL TO1 nei centri ISI, Sanità Penitenziaria, servizi del Dipartimento Materno Infantile e SerD.

I servizi di mediazione culturale e linguistic aattualmente gestiti dalla Cooperativa sono:

  • l’Ufficio Minori Stranieri della Città di Torino
  • il Comune di Novara
  • i centri Informazione Salute Immigrati (ISI) dell’ASLCN2

Accoglienza

Nel corso degli anni, Liberitutti ha sviluppato una procedura protocollare di accoglienza che le permette di lavorare con soggetti di culture, lingue, religioni ed età differenti, e di comprendere i bisogni di ogni ospite.

Dal 2008 gestiamo servizi di accoglienza per richiedenti asilo e rifugiati, costruendo con loro progetti di integrazione e inclusione sociale volti all’acquisizione della loro piena autonomia. L’accoglienza si sviluppa in piccoli appartamenti di civile abitazione o centri collettivi di medie dimensioni inseriti nel contesto cittadino. Oltre all’erogazione di supporti materiali, vitto e alloggio, prevede azioni di orientamento e di accompagnamento sociale destinati a promuovere l’autonomia e l’integrazione sul territorio.
Parallelamente a questa attività, dal 2011, eroghiamo servizi nell’ambito dell’accoglienza straordinaria (CAS) per conto delle prefetture di Torino, Alessandria, Cuneo, Imperia, Genova, Partinico e Lodi. Per i Comuni di Torino, Nichelino e Grugliuasco gestiamo anche i progetti di accoglienza integrata (SAI), a favore di cittadini stranieri richiedenti e titolari di protezione internazionale.


Progetti Speciali di contrasto alle emergenze

Altri progetti speciali includono la gestione di un centro di prima accoglienza per Minori Non Accompagnati nel Comune di Partinico (PA) e il coordinamento, dal 2017 al 2020 con il CISSAC (Consorzio Intercomunale Servizi Socio-Assistenziali Caluso), di un centro di accoglienza straordinaria (CAS) per donne ex-vittime di tratta e un progetto di unità di strada volto alla tutela delle donne e al contrasto della prostituzione in strada.

Durante la pandemia da Covid-19, Liberitutti ha aperto e gestito un CAS a Torino per ospiti covid positivi, che successivamente ha svolto la funzione di centro quarantena per persone appena entrate nel territorio italiano.

A seguito dell’emergenza afghana del 2020, inoltre, Liberitutti ha accolto diversi nuclei familiari all’interno delle sue strutture. Successivamente, con lo scoppio del conflitto russo-ucraino, il servizio si è ampliato con altre due strutture, rispettivamente a Chieri e a Donnas, dedicate all’accoglienza di famiglie ucraine.

DIl secondo semestre del 2022 ha visto l’avvio del progetto Accoglienza Diffusa Protezione Civile, che vede protagonisti i territori e le famiglie che hanno deciso di ospitare temporaneamente persone in fuga dall’Ucraina. La cooperativa Liberitutti, in sinergia con i Comuni di Torino e Cuneo, tramite accordi di partenariato, lavora per creare quante più sinergie possibili tra gli ospiti e i territori, promuovendo un reale ed efficace impatto sociale in accordo con le esigenze dei beneficiari.

Per la trasparenza dei dati, in adempimento all’art.2 comma 2 del decreto legge 04/10/2018 n.113, consulta qui le Spese per la gestione dei centri di accoglienza dalla Cooperativa Liberitutti.


Liberitutti ottiene il logo WeWelcom – “Welcome. Working for Refuge Integration” di UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, che si dedica a salvare vite umane, proteggere i diritti e costruire un futuro migliore per le persone costrette a fuggire dalle loro case a causa di conflitti e persecuzioni. In questa quinta edizione, l’UNHCR ha assegnato il logo WeWelcome a 61 cooperative, onlus, fondazioni, associazioni, sindacati, servizi per il lavoro che a vario titolo, si sono impegnati per favorire l’inclusione nel mercato del lavoro dei richiedenti asilo e beneficiari di protezione internazionale.